Dal paesaggio fluviale a quello delle coste e delle cale - Bosa
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Quello di Bosa è un ambiente di straordinaria diversità, infatti si può facilmente passare dal paesaggio fluviale a quello delle coste e delle cale, dalle pianure coltivate all'ambiente montuoso e frastagliato. Così in questa area si possono trovare biotipi molto diversi.
Ciò che maggiormente colpisce, anche il più distratto visitatore che arriva a Bosa, è senza dubbio il Fiume Temo, l'unico navigabile in Sardegna, ricco di fascino e di mistero.Tra i tanti animali che popolano l'estesa valle del Temo i più interessanti sembrano essere gli uccelli come il tuffetto, la folaga, la cannaiola e il martin pescatore.
Il paesaggio costiero è caratterizzato in gran parte da coste rocciose, soprattutto vulcaniti, con scogliere e falesie a picco sul mare, alla base delle quali si estendono accumuli di antiche frane create dall'incessante opera demolitrice del mare. Ad interrompere questo scenario di tanto in tanto si aprono splendide calette, tra quelle più significative ricordiamo Cala S.Maria, Porto Managu, Cumpultittu, Cala Rapina, Cala e Moro.
Nell'entroterra Bosano la copertura boschiva è piuttosto rada, dovuta in gran parte a incendi e disboscamenti e all'intensa attività pastorale. Una zona boschiva di particolare interesse è quella di Silva Manna costituita prevalentemente da sughere e lecci.
Negli ambienti rocciosi la vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea. In questi ambienti assume particolare importanza la presenza di numerosi rapaci come il falco pellegrino, l'astore, la poiana, il gheppio, il nibbio reale, ma fra tutti il più importante è senza dubbio l' avvoltoio grifone ,che nel Bosano forma la colonia più numerosa in Italia.
Ciò che maggiormente colpisce, anche il più distratto visitatore che arriva a Bosa, è senza dubbio il Fiume Temo, l'unico navigabile in Sardegna, ricco di fascino e di mistero.Tra i tanti animali che popolano l'estesa valle del Temo i più interessanti sembrano essere gli uccelli come il tuffetto, la folaga, la cannaiola e il martin pescatore.
Il paesaggio costiero è caratterizzato in gran parte da coste rocciose, soprattutto vulcaniti, con scogliere e falesie a picco sul mare, alla base delle quali si estendono accumuli di antiche frane create dall'incessante opera demolitrice del mare. Ad interrompere questo scenario di tanto in tanto si aprono splendide calette, tra quelle più significative ricordiamo Cala S.Maria, Porto Managu, Cumpultittu, Cala Rapina, Cala e Moro.
Nell'entroterra Bosano la copertura boschiva è piuttosto rada, dovuta in gran parte a incendi e disboscamenti e all'intensa attività pastorale. Una zona boschiva di particolare interesse è quella di Silva Manna costituita prevalentemente da sughere e lecci.
Negli ambienti rocciosi la vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea. In questi ambienti assume particolare importanza la presenza di numerosi rapaci come il falco pellegrino, l'astore, la poiana, il gheppio, il nibbio reale, ma fra tutti il più importante è senza dubbio l' avvoltoio grifone ,che nel Bosano forma la colonia più numerosa in Italia.
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Bosa (Sardegna)
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